Codice Ateco cos'è e a cosa serve?

Il codice Ateco, acronimo di "Attività economica della TAssonomia COmunitaria", è un sistema di codifica delle attività economiche che serve ad identificare e classificare le attività economiche delle imprese e delle società. In questo articolo, vedremo in dettaglio cos'è il codice Ateco, come funziona e quali sono i suoi usi più comuni.

Cos'è il codice Ateco?

Il codice Ateco è un sistema di classificazione delle attività economiche sviluppato dall'Unione Europea. Esso assegna un codice numerico a ogni attività economica, che può essere utilizzato per identificare in modo univoco l'attività svolta da un'impresa o da una società. Il codice Ateco è stato introdotto per facilitare la raccolta e l'analisi di dati statistici sull'economia europea e per semplificare la comunicazione tra le diverse istituzioni europee.

Come funziona il codice Ateco?

Il codice Ateco è strutturato in modo gerarchico, con livelli di dettaglio crescenti. Ad ogni livello corrisponde un numero di codice diverso, che permette di identificare l'attività economica in modo sempre più preciso. Il primo livello è costituito da sezioni, il secondo da divisioni, il terzo da gruppi e il quarto da classi. Ad esempio, la sezione "A" del codice Ateco riguarda l'agricoltura, mentre la divisione "01" riguarda la coltivazione di prodotti agricoli.

📌 Attenzione: scegliere il codice Ateco errato può comportare problemi fiscali o l’incompatibilità con alcuni regimi agevolati (es. forfettario).

A cosa serve il codice Ateco?

Il codice Ateco ha diversi usi, sia a livello nazionale che europeo. In primo luogo, esso è utilizzato per la compilazione delle dichiarazioni fiscali e per la registrazione delle imprese presso le camere di commercio. In secondo luogo, il codice Ateco è utilizzato per la raccolta di dati statistici sull'economia europea. Ad esempio, l'Eurostat utilizza il codice Ateco per produrre le statistiche sull'occupazione e sul prodotto interno lordo. Infine, il codice Ateco è utilizzato per la produzione di studi e analisi sulle attività economiche e per la definizione di politiche economiche a livello europeo.

Come si sceglie il codice Ateco giusto?

La scelta del codice Ateco corretto dipende dall'attività economica svolta dall'impresa o dalla società. In generale, il codice Ateco deve essere scelto in base all'attività economica principale svolta. Ad esempio, se un'impresa produce mobili di legno, il codice Ateco corretto è il 31.02, che riguarda la produzione di mobili in legno. Per una selezione corretta è consigliabile usare il motore di ricerca codici Ateco.

Strumenti utili per trovare il codice Ateco

Quali sono le sezioni del codice Ateco?

  • 1. Coltivazioni agricole e produzione animale, caccia e servizi connessi
  • 2. Silvicoltura e pesca
  • 3. Estrazione di minerali da cave e miniere
  • 4. Attività manifatturiere
  • 5. Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
  • 6. Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
  • 7. Costruzione di edifici e lavori di costruzione specializzati
  • 8. Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
  • 9. Trasporto e magazzinaggio
  • 10. Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
  • 11. Servizi di informazione e comunicazione
  • 12. Attività finanziarie e assicurative
  • 13. Attività immobiliari
  • 14. Attività professionali, scientifiche e tecniche
  • 15. Attività amministrative e di supporto
  • 16. Attività di servizi per la persona
  • 17. Attività di servizi per le famiglie e per la collettività
  • 18. Attività di organizzazioni ed organismi extraterritoriali
  • 19. Produzioni di arti grafiche e di lavorazione di supporti di registrazione
  • 20. Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua
  • 21. Attività di produzione, distribuzione e fornitura di informazione elettronica

Com'è fatto il Codice ATECO

Il codice ATECO, costituito da una lettera e sei cifre, diventa via via più specifico al susseguirsi delle cifre.

La prima parte, costituita dalla lettera, indica una delle 21 categorie economiche contemplate (es. la lettera C indica le attività manifatturiere, mentre la lettera A indica le attività di agricoltura, silvicoltura e pesca).

La seconda parte, composta dalle sei cifre, descrive nel dettaglio il settore a cui l'attività economica afferisce:

  • prima e seconda cifra: indicano la divisione (es. C14 - confezione articoli abbigliamento);
  • terza cifra: identifica il gruppo (es. C14.1 - confezione escluso pellicce);
  • quarta cifra: determina la classe (es. C14.19 - accessori e indumenti particolari);
  • quinta cifra: rappresenta la categoria (es. C14.19.2 - abbigliamento sportivo);
  • sesta cifra: specifica la sottocategoria (es. C14.19.29 - produzione tute sportive).

FAQ — Domande frequenti

1. Possono essere assegnati più codici Ateco?

Sì, un’impresa può avere un codice principale e codici secondari per altre attività. È utile per chi svolge più lavori diversi.

2. Il codice Ateco cambia nel tempo?

Sì, viene aggiornato periodicamente da ISTAT per adeguarsi all’evoluzione economica. Verifica sempre che il codice sia aggiornato.

3. È obbligatorio inserire il codice Ateco?

Sì, per l’apertura della partita IVA, l’iscrizione in camera di commercio e la compilazione delle dichiarazioni fiscali.

4. Esiste un codice Ateco per il lavoro online?

Sì, ad esempio: 62.09.09 “Altre attività dei servizi connessi alle tecnologie dell'informatica” per freelancer e digital marketing.

Errori comuni da evitare

  • ❌ Usare un codice troppo generico (es. “altre attività”) che limita agevolazioni.
  • ❌ Non aggiornare il codice in caso di cambio attività.
  • ❌ Copiare il codice Ateco di un altro senza verificarne l’aderenza alla propria attività.
  • ❌ Registrare un codice errato e incorrere in controlli o esclusioni fiscali.

Glossario dei termini

  • Sezione: macro-area economica identificata con una lettera (es. C = manifattura).
  • Divisione: sottoinsieme della sezione (es. 47 = commercio al dettaglio).
  • ISTAT: istituto nazionale di statistica che gestisce i codici Ateco.
  • NACE: classificazione economica europea a cui Ateco si ispira.

Riferimenti normativi

I codici Ateco sono stabiliti e gestiti da:

  • 📘 ISTAT – struttura codici ATECO
  • 📘 Decreto Ministeriale n. 554/1994 (adozione classificazione economica)
  • 📘 Agenzia delle Entrate – circolari interpretative sull’uso dei codici Ateco

Conclusione

Il codice Ateco è un elemento chiave della tua attività economica. Sceglierlo correttamente è fondamentale per operare in regola, ottenere incentivi e agevolazioni, e semplificare la comunicazione con l’amministrazione finanziaria.

Se hai dubbi sulla scelta, è consigliato consultare un commercialista o utilizzare strumenti online di supporto.